L'utilizzo della modellizazione tridimensionale rivolta alla conservazione dei beni culturali sta ricoprendo un ruolo sempre maggiore in questi anni. Il laser scanner si introduce perfettamente in questo contesto essendo uno strumento molto flessibile in grado di fornire modelli 3D di alto dettaglio geometrico e fotografico.

Il rilevamento laser, è di notevole supporto al monitoraggio e alla conoscenza del costruito  nel campo architettonico e storico-architettonico. Permette di acquisire la geometria e la forma di un oggetto con nuvole di punti di cui si conoscono le coordinate spaziali, restituendo un elaborato tridimensionale con risoluzione centimetrica.

I rilievi vengono eseguiti senza il minimo contatto fisico con l'oggetto (distanze di rilievo 2-1000m) permettendo di eseguire rilevamenti di soggetti architettonici ed archeologici senza compromettere l'integrità del rilevato (particolari architettonici: pareti affrescate, intarsi, stucchi, murature; castelli, opere di pregio, grotte ipogee).

I modelli digitali 3D sia di esterni che di interni, sono asportabili in ambiente CAD, fornendo informazioni dimensionali indispensabile nelle fasi di progettazione e restauro per la conservazione di opere monumentali  e del patrimonio architettonico .

Le opere monitorate possono essere inserite all'interno della cartografia del territorio, essendo scrupolosamente georeferenziate, in alternativa possono  fa parte  di presentazioni multimediali interattive.